Europa,  Grecia

Piccole Cicladi: Koufonissi

Cosa vedere a Koufonissi

Ho trascorso 3 giorni intensi su questa bellissima isola delle Cicladi, la cui caratteristica principale è quella di essere circondata da spiagge dai colori caraibici. Non è un’esagerazione!

Io sono arrivata sull’isola da Amorgos dopo circa 40 minuti di navigazione. Non c’è un aeroporto e l’unico modo per arrivare sull’isola è quella di atterrare a Santorini, a Naxos o a Mikonos e poi prendere un’aliscafo. Negli ultimi anni è sempre più una meta scelta da coloro che cercano un mare dalle acque cristalline ma, nello stesso tempo, relax assoluto e assenza di confusione. L”isola è davvero molto piccola e piuttosto pianeggiante tanto che si può girare tranquillamente a piedi o al massimo in bicicletta. Io inizialmente ho noleggiato la bike per tre giorni ma alla fine l’ho tenuta solo un giorno poiché avevo constatato che per godere appieno della bellezza e del fascino dell’isola il modo migliore era muoversi a piedi. Dal piccolo villaggio principale dove si concentrano gli hotel, gli studios ed i ristoranti si diparte un sentiero che costeggia il mare e che arriva fino al promontorio di Xilobatis dove da una parte si trovano numerose grotte marine e dalla parte opposta la magnifica Poros beach, considerata giustamente da taluni la più bella dell’isola per il suo mare turchese e la sabbia bianca e finissima.

Sul promontorio di Xilobatis troverete numerose grotte marine
L’acqua a Poros

Il percorso, lungo appena quattro km, vi lascerà stupefatti. Da una parte la natura brulla disseminata qua e là dalla macchia mediterranea con il suo intenso profumo e dall’altra sarà un susseguirsi incessante di calette, baie, insenature dalle forme bizzarre ed il colore dell’acqua vi abbaglierà per la sua bellezza. Alcune spiagge lungo il percorso sono attrezzate, come ad esempio la bellissima Fanos dotata di bar e servizio di ombrelloni e sdraio o Poros beach, l’insenatura a ferro di cavallo posta alla fine del sentiero. Altre spiagge e piccole baie sono invece completamente selvagge e non attrezzate, ma davvero meravigliose!

Una delle meravigliose insenature

Devil’s Eye

Personalmente sono rimasta strabiliata alla vista di una vera e propria piscina naturale, ossia una “vasca” circolare chiusa da alte rocce e collegata al mare da una galleria sommersa. Il luogo è conosciuto con il nome di DEVIL’S EYE. E’ un luogo imperdibile e scenografico! Consiglio di andare la mattina presto così da poter fare foto senza nessuno intorno e fare anche un bel bagno in completo relax.

Kato Koufonissi

Vi consiglio di trascorrere una giornata nella vicina isola chiamata Kato Koufonissi, più grande di Ano Koufonissi e completamente disabitata. In quest’isola infatti c’è un solo bar/taverna ed è il regno indiscusso dei nudisti, di chi ama il campeggio selvaggio e di coloro che cercano calette solitarie. Una barca, dal porto del villaggio principale, più volte al giorno fa la spola tra l’isola principale e Kato Koufonissi. Due sono le tappe sull’isola e potete scegliere se fermarvi alla prima spiaggia dove si trova la taverna e poco distante l’insenatura di Laki o approdare sulla seconda spiaggia, ossia a Nero beach. Io vi consiglio di andare sulla seconda spiaggia e di lì proseguire a piedi lungo un sentiero (andate all’interno della spiaggia) che conduce sul lato opposto del promontorio dove si trova la meravigliosa e semi deserta spiaggia di Genoupas. Qui troverete pace e silenzio. Il sentiero non è difficoltoso ma richiede un minimo di allenamento fisico. Dovrete camminare per circa 30 minuti e l’unica vera difficoltà (minima!) la si incontra all’inizio del percorso quando dovrete salire sulla cima della collinetta e per farlo vi dovrete tirare su con una fune. A descriverlo sembra complicato ma è davvero alla portata di tutti, ad eccezione di anziani o bambini. Portatevi da mangiare e da bere. Il luogo è meraviglioso e selvaggio.

La selvaggia spiaggia di Genoupas

Vi consiglio di dormire nel villaggio principale da Gitonia Tis Irinis. Si tratta di una serie di appartamenti in stile cicladico e a pochi metri dalla spiaggia principale.Per mangiare invece andate da Armira Kai Pioto, una taverna con una bella terrazza nel centro del villaggio. Abbiamo mangiato davvero molto bene e credo che sia tra i migliori sull’isola. Se invece volete cenare davanti al mare con la luce del tramonto o del crepuscolo allora il posto giusto è Aneplora, situato sul porticciolo turistico di Parianos Bay.

Per informazioni generali sulle Cicladi vedi il mio articolo In giro per le Cicladi: Amorgos, Koufonissi, Folegandros e Santorini.

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